Via con te by Adi Alsaid

autore:Adi Alsaid [Alsaid, Adi]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Rizzoli
pubblicato: 2019-05-14T22:00:00+00:00

4

Leila non lasciò che Elliot tenesse il muso neanche per un secondo. Lo afferrò per un braccio e lo trascinò dritto verso l’uscita. «In quei film c’è sempre una festa in casa» disse. «Ho l’impressione che ci stiamo avvicinando al lieto fine.»

Elliot non disse nulla. Salì nella macchina di lei, notando per la prima volta la bizzarra sagoma di cartone appoggiata sul sedile posteriore.

«Così non mi sento troppo sola quando sono per strada» spiegò Leila.

Lui si girò a guardarla. «Cosa intendi dire, per strada?»

«Non sono di qui. Ho fatto un giro di qualche giorno a Minneapolis e Saint Paul. In realtà me ne stavo andando, quando questo svitato ubriaco è venuto addosso alla mia macchina.»

«No! Che bastardo» disse Elliot facendole un sorriso. «Dove sei diretta?»

«In Alaska.»

«Fico» disse Elliot. «Hai uno scopo preciso?»

«Vado a vedere l’aurora boreale. Lui ci vuole proprio andare» disse lei, facendo un gesto verso il sedile posteriore. «Non riesco mai a dirgli di no.»

Lui rise ma percepiva che si nascondeva qualcosa sotto l’umorismo di Leila. «È davvero quello il motivo per cui ci stai andando? L’aurora boreale?»

«Non è un motivo abbastanza valido? La gente va a Buffalo solo per vedere le cascate del Niagara.»

«Ma perché l’aurora boreale e non le cascate del Niagara?»

«Credo che un miracolo celeste immerso nelle bellezze naturali dell’Alaska sia un po’ più interessante che un mucchio d’acqua a Buffalo. Inoltre» disse accendendo il motore «ho promesso a mia nonna che avrei visto l’aurora boreale di persona, dato che lei non è riuscita a farlo.»

Elliot osservò Leila. Le sue dita, piccole e senza anelli né smalto, tenevano il volante senza stringerlo. Guardava la strada davanti a sé con espressione assente.

«Da che parte devo andare?»

Elliot le disse di andare a destra, senza staccare gli occhi dal profilo di Leila. Dopo qualche altra indicazione Leila gli diede una rapida occhiata, facendo finta di guardare nello specchietto laterale. «Qual è il piano stavolta? Farai qualcos’altro di eclatante e cinematografico?»

«Non so se riuscirei a fare un’altra esibizione come quella.» Elliot giocherellò con la manovella del finestrino. «Proverò di nuovo con la dichiarazione d’amore. La prima volta, se devo essere del tutto sincero, non è stata granché. Per lo più ho balbettato e lei mi ha interrotto prima che potessi finire. E non un’interruzione del tipo “Mi avevi già convinto al ciao” come nella scena del film Jerry Maguire. Mi ha fermato e se n’è andata.»

«Be’, può scappare ma non può nascondersi.»

Elliot rise, nonostante il persistente senso di vergogna che provava per quel suo primo tentativo con Maribel. Se lo sentiva quasi appiccicato alla pelle come qualcosa che dovesse essere staccato. «Questa è la cosa più inquietante che potevi dire, date le circostanze.»

«Non era appropriata? Sembra una di quelle frasi che dicono nei film.»

«Lo è. Di solito però sono i cattivi che la dicono ai buoni, oppure i buoni che la dicono ai cattivi. È più da film d’azione che da commedia romantica.»

«Oh» disse Leila. «Allora fai finta che non l’abbia detta.» Passò qualche istante. «Accidenti, avrei dovuto smettere di parlare dopo quel discorso.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.